Chi sono i clienti dei Compro Oro

Carati oro e diamantiSe ci si chiede chi sono i clienti dei compro oro non è affatto scorretto affermare che i medesimi presentano i profili più disparati, tuttavia la grande esperienza che possiamo vantare in questo settore ci consente di essere molto più precisi: operando con successo in questo ambito da lunghi anni e possedendo diversi punti vendita diretti e affiliati, abbiamo avuto modo di realizzare un vero e proprio studio a riguardo.
Dato che la nostra azienda è sicuramente blasonata, e che la nostra ricerca ha preso in considerazione un campione quantitativamente notevole, possiamo sicuramente affermare che i risultati emersi meritano di essere considerati rappresentativi a livello nazionale: il nostro cliente tipo, in sostanza, corrisponde senza dubbio al cliente medio di un qualsiasi compro oro autorizzato.
Ed allora, cosa è emerso dal nostro studio?
Nel rispondere a questa domanda dobbiamo sottolineare subito che abbiamo riscontrato delle differenze significative in base al periodo di riferimento: il cliente tipo odierno, infatti, risulta piuttosto differente da quello di alcuni tempi addietro.
Diversi anni fa, ovvero quando le attività di compro oro iniziarono a diffondersi sul territorio nazionale, i clienti erano soprattutto persone in condizioni economiche poco favorevoli, le quali sceglievano appunto di privarsi di alcuni oggetti di loro proprietà pur di poter avere delle entrate extra.
Quanto detto, d’altronde, non stupisce: i compro oro si sono diffusi in Italia nel pieno della crisi economica nazionale, di conseguenza la necessità di accrescere le entrate era assolutamente primaria, soprattutto per le famiglie.
A questo si aggiunge il fatto più ovvio, ovvero che molti cittadini in condizioni economiche poco invidiabili sarebbero stati disposti già molto tempo addietro a privarsi di alcuni oggetti in oro pur di ricavarne della liquidità, ma dal momento che gli esercizi di compro oro erano ancora a disposizione una loro vendita si sarebbe ricavata più difficoltosa, meno fruttuosa e soprattutto meno sicura.
In corrispondenza della diffusione iniziale dei compro oro, dunque, una buona percentuale dei clienti è stata sicuramente composta da persone in difficoltà economiche, tuttavia negli anni seguenti la figura del cliente tipo si è modificata in modo significativo.
La percentuale di clienti in difficoltà economiche oggi è nettamente diminuita facendo spazio a cittadini di ceto medio, quindi a persone che hanno un reddito o che comunque non versano in condizioni economiche disagevoli.
La vendita di oggetti in oro, dunque, oggi è spesso vista soprattutto come un’opportunità per potersi togliere qualche sfizio, per poter fare qualche spesa extra che altrimenti non ci si potrebbe permettere, come ad esempio per fare una breve vacanza, oppure per acquistare una TV nuova o un oggetto tecnologico di altro tipo.
I clienti di questo target desiderano dunque potersi concedere qualche piccolo lusso pur non avendo a disposizione grandi introiti economici, e per fare questo si dimostrano disposti a rinunciare ad alcuni oggetti in oro che hanno in casa, soprattutto qualora non abbiano un particolare valore affettivo.
La clientela dei nostri compro oro, dunque anche quella dei compro oro a livello generale, si è quindi modificata in modo molto significativo negli ultimi tempi, e ciò ha modificato anche la percezione sociale delle attività di questo tipo.
Quando i compro oro hanno vissuto il loro boom iniziale, infatti, non è stato raro che alla diffusione di questi esercizi sia stata affibbiata una connotazione piuttosto negativa, in quanto venivano percepiti come una sorta di speculazione sulla condizione di chi è più svantaggiato dal punto di vista economico.
É inevitabile e innegabile, come d’altronde confermato dai nostri stessi studi, che a interessarsi alla possibilità di vendere i propri oggetti in oro per poterne ricavare del denaro contante siano in primis le fasce più povere della popolazione, ma ovviamente i compro oro altro non sono che un’opportunità che viene liberamente offerta ai cittadini.
Come si accennava in precedenza, al contrario, i compro oro meritano di essere considerati come un vero e proprio strumento di tutela nei confronti delle persone in difficoltà economiche: per quale motivo?
La risposta è semplice: la persona che versa in una condizione di disagio economico e che è disposta a privarsi di oggetti in oro di sua proprietà, qualora tentasse di venderli direttamente a degli acquirenti diverrebbe sicuramente molto vulnerabile.
Tralasciando il fatto che queste persone potrebbero non avere una consapevolezza del reale valore dei loro oggetti, le medesime potrebbero ritrovarsi a dover svendere i propri beni proprio per via della loro necessità impellente di procurarsi degli introiti.
I compro oro evitano tutto questo, dal momento che un oggetto in oro viene valutato esclusivamente sulla base di criteri oggettivi, ovvero appunto quotazione ufficiale di tale metallo prezioso, la quantità effettiva di materia prima contenuta e la qualità della medesima, ovvero il suo numero di carati.
Per un compro oro, dunque, non fa alcuna differenza il fatto che il cliente versi in una condizione economica critica o che, all’opposto, sia in una buona condizione finanziaria e si possa permettere di giocare a rialzo in un’ipotetica contrattazione.