Si è portati a pensare che l’unico modo per acquistare un gioiello o un qualsiasi oggetto prezioso, anche di arredamento, creato con leghe metalliche di valore, sia recarsi all’interno di una gioielleria.
In gioielleria si acquista un prodotto nuovo, il cui costo è dunque in linea con il valore intrinseco del prodotto dato dalle leghe metalliche ed eventuali pietre preziose da cui è costituito più ovviamente il margine di guadagno della gioielleria stessa.
Quante volte sarà capitato di non essere in grado di acquistare un gioiello o un prezioso per via dei prezzi elevati operati dalle gioiellerie? Per alcuni, qualche volta, sarà certamente accaduto di dover rinunciare all’acquisto di un bracciale, un anello, ma anche un candelabro o delle posate preziose.
C’è un altro modo per poter acquistare gioielli e preziosi senza spendere una fortuna, comprarli usati, un servizio che offrono alcuni compro oro. All’interno di queste attività infatti è possibile accedere ad una serie di prodotti usati ma perfettamente integri e dunque dall’assoluta qualità che possono essere acquistati ad una cifra decisamente più vantaggiosa rispetto a quanto si spenderebbe per il medesimo prodotto all’interno di una gioielleria.
Le attività compro oro, come sappiamo valutano i prodotti che vengono recati dai clienti che vogliono dismettere dell’oro usato, oppure dell’argento, tra questi possono esserci gioielli, tra i vari preziosi, e pagano in contanti al cliente la somma pattuita dopo una serie di verifiche sul peso dei prodotti e sulla concentrazione di ogni lega metallica, se poi eventuali pietre incastonate fossero preziose, es dei diamanti, anche quelli verranno valutati ma a parte. Se il cliente accetta la valutazione, può andare via dal negozio con una bella somma di denaro contante in mano lasciando al titolare dell’esercizio i propri gioielli e preziosi di cui non aveva più bisogno.
A questo punto ogni titolare può decidere di comportarsi in due modi. Il primo è quello di vendere a sua volta il prezioso che ha acquisito dal cliente ai Banco Metalli, società che si occupano di recupero di oro, argento, platino, ecc., i metalli acquistati vengono fusi e riutilizzati per creare nuovi gioielli oppure per dare vita a lingotti e monete da investimento. Qualora invece il titolare ritenesse che il prodotto di cui è appena entrato in possesso sia un prezioso di grande qualità, molto particolare, appetibile al pubblico, allora può tenerlo con sé e metterlo in vendita verso coloro che desiderano acquistare un gioiello risparmiando e anche parecchio rispetto all’acquisto effettuato in una gioielleria.
L’universo dei negozi deputati alla compravendita dell’oro usato è dunque molto più vasto e variegato di quanto si pensi. In troppi credono che si tratti di quelli che un tempo erano i monti di pietà o banco dei pegni, laddove la povera gente andava portando i propri preziosi per avere denaro contante utile in un momento di profondo disagio economico. In realtà le attività attuali di acquisto dell’oro usato sono ben diverse. Sono luoghi accoglienti e dinamici, situati nei centri delle città, luminosi e pronti a fornire consulenze personalizzate garantendo sempre il massimo della quotazione dell’oro, aggiornata giorno per giorno.
Ci si reca in un compro oro non per forza per esigenze di portafogli, ma anche per dismettere gioielli che provocano brutti ricordi (ad esempio i gioielli di una relazione ormai chiusa), oppure per liberarsi dell’argenteria di famiglia che oramai non è più gradita, oppure anche per esigenze di restyling del proprio look, perché si vuole acquistare un nuovo gioiello e dunque si recuperano parte o tutti i fondi necessari attraverso la vendita dei monili del passato.
Questo panorama più fresco e vicino alla gente rende le attività decisamente appetibili e redditizie. Non c’è più la vecchia immagine di degrado tipica di un banco dei pegni, ma una ben più dinamica aura di un luogo dove recarsi in tranquillità senza doversi nascondere dallo sguardo della gente.
Ecco perché in molti hanno intrapreso con successo la strada dell’apertura di una attività del genere. In fondo bastano ben poche migliaia di euro per creare il proprio negozio affiliandosi alle maggiori catene di franchising, le quali offrono maggiori tutele e garanzie al cliente, oltre ad una indubbia quotazione più alta per quanto riguarda la valutazione al grammo dell’oro e di tutte gli altri metalli preziosi e pietre pregiate.
I compro oro rispettano la legge e sono soggetti alla compilazione di registri appositi sempre a disposizione delle forze dell’ordine se c’è necessità di effettuare dei controlli sulla merce. Il personale inoltre è formato, conosce bene il mercato ed è istruito anche in merito a come porsi nei confronti del cliente per metterlo il più possibile a proprio agio.
Il mercato dell’oro è stabile, si tratta infatti di un bene rifugio che ha una quotazione molto elevata che raramente tende a scendere e mai sotto una certa soglia. Ciò fa capire come il settore sia in costante crescita e sia perfetto per creare una propria attività lavorativa in un periodo di scarsa occupazione in cui è difficile trovare lavoro.
Una attività di compro oro è dunque un vantaggio sia per chi eroga il servizio, dato che crea la propria redditizia attività in proprio, sia per chi ne fruisce che ha sempre la possibilità di vendere i propri preziosi alle massime quotazioni, o di acquistare gioielli di valore assoluto a prezzi molto più bassi che nelle gioiellerie.